Acquisire consapevolezza che il denaro può lavorare per te non è un fattore legato al destino ma è un’abilità e dunque si può sviluppare.
Scoprire che sono le piccole azioni quotidiane che capitalizzano e possono produrre nel tempo grandi ricchezze.
Comprendere che saranno gli attivi e non uno stipendio a renderci persone libere economicamente e personalmente.
Intelligenza Finanziaria
Spesso molte persone interpretano in maniera assai superficiale questa espressione. In prima istanza si potrebbe pensare che sia l’arte di fare soldi o arricchirsi. Non è esattamente così o meglio, non è solo questo.
È chiaro che chi possiede un buon livello d'intelligenza finanziaria in genere sia anche una persona ricca o comunque benestante.
Tuttavia non è vero il contrario: “non è detto che una persona ricca sia necessariamente intelligente finanziariamente”.
Abbiamo tantissimi esempi in questo senso iniziando dai figli di molti ricchi imprenditori di successo, viziati rampolli di famiglie molto agiate che troppo spesso dilapidano in modo dissennato il patrimonio faticosamente realizzato dai loro genitori.
Il saper far soldi è solo uno degli aspetti che riguardano l’intelligenza finanziaria ma non è l’unico, infatti potremmo asserire quanto segue:
“Per intelligenza finanziaria si intende l’abilità a 360° di gestire, proteggere e migliorare le proprie finanze così da permettersi, attraverso la loro buona amministrazione e attraverso l'esperienza acquisita, di costruire la migliore qualità di vita possibile".
Una buona intelligenza finanziaria serve a prevenire o meglio ad evitare determinati accadimenti infelici.
Ad individuare la via d'uscita da ricorsi generici della nostra vita che hanno a che fare con la vendita del nostro tempo in cambio di denaro; ma è anche utile a programmare, a crescere finanziariamente, a selezionare e promuovere buoni affari.
Serve ad acquisire la capacità di diventare investitori, di aprire un'attività, di chiedere un mutuo o un finanziamento, di curare i propri affari personali e familiari.
Con qualche segreto e soprattutto con le giuste pratiche, è possibile migliorare di molto la nostra economia personale. L'acquisizione di un'educazione finanziaria, che diventerà con il tempo una forma mentis, implica la comprensione e la prevenzione di ogni possibile rischio e, soprattutto, lo sviluppo e la tutela dei propri interessi personali e famigliari.
I concetti base per sviluppare un'Intelligenza Finanziaria
ATTIVITÀ E PASSIVITÀ
Le attività sono tutto ciò che produce anche in modo indiretto un profitto. Un negozio, un esercizio pubblico può essere un'attività, un immobile a reddito per il quale percepiamo un affitto è un'attività.
Viceversa per passività si intende qualsiasi azione non produca profitto o addirittura determini un deterioramento delle nostre finanze.
Acquistare uno smartphone di ultima generazione per status di tendenza corrisponde con tutta probabilità ad una passività, un immobile di proprietà non a reddito è una passività. Un'auto di proprietà anche non di lusso è una passività.
CASHFLOW
Il concetto è molto semplice, il cashflow è l'indicatore che serve per controllare le nostre entrate e le nostre uscite: tutto ciò che porta denaro in tasca è un'entrata in cassa, mentre tutto ciò che lo preleva dalle tasche è un'uscita dalla cassa.
DEBITO POSITIVO
Il debito positivo è quello che permette di costruire o acquistare attività per produrre rendite. Queste ultime non solo ripagheranno il debito iniziale, ma continueranno a produrre entrate definite anche attivi.
Il CONSUMISMO È IL VERO NEMICO
Le aziende spendono miliardi per indurci a comprare ciò che non ci serve, ma un consumo sostenibile e consapevole è necessario per non cedere al canto suadente delle sirene del consumismo.